Dieci km di spiagge inondate dal sole caldo della Sicilia. Siamo a Menfi, luogo ideale non solo per il primo bagno della stagione, ma anche per un fine settimana ricco di cultura e buona tavola.
Posta tra i templi dorici di Selinunte e l'antica città greca Eraclea Minoa,in un contesto naturale reso splendido dalle acque del Belice e del Carboj, Menfi nasce ufficialmente nel 1638. Il terremoto del 1968 l'ha seriamente danneggiata ma l'opera dei suoi abitanti ne ha permesso la rinascita.
Nel centro del paese è da visitare il palazzo Pignatelli che domina la piazza principale. Costruito per volontà del nobile spagnolo Diego Aragona Tagliavia, l'edificio si articola su 2 piani.
Presto diventerà la sede di un museo archeologico, attraverso il quale raccontare la storia del borgo. Al piano terra sono già visitabili gli scavi che hanno portato alla luce una necropoli risalente al IV secolo d.C. Da vedere quel che resta dell'antico castello fatto erigere da Federico II, lo "stupor mundi", nel 1239.
L'acqua cristallina del mare di Menfi è irresistibile in una bella giornata di giugno.Alle spalle del visitatore quello che sorprende è la maestosità delle dune di sabbia. Rispettandone la bellezza, è possibile avvicinarsi a questi giganti sabbiosi ingentiliti dai gigli di mare e dalle palme nane. Da visitare il borgo marinaro di Porto Palo: qui si possono assaggiare le specialità del posto, tra cui primeggia il pesce fresco grigliato e condito con il "salmoriglio",una salsa a base di olio, limone e origano.