Venerdì 22 novembre, ore 16:10 su Raitre
Scritto e diretto da Fabio Segatori
Paolo è un ragazzo borghese che vuole una vita alternativa al consumismo. Va ad assistere un’anziana indigente in un quartiere della periferia romana e nel 1975 si fa gesuita. Durante gli esercizi spirituali, sente di voler dedicare la sua vita all’amore e al dialogo con i Musulmani. E così va a studiare l’Arabo, prima a Beirut e poi a Damasco. Qui sente parlare di un monastero abbandonato nel deserto: Deir Mar Musa. Lo raggiunge e ne rimane folgorato. È il 1982, Paolo ha 28 anni. Fonda una comunità di ragazzi e ragazze che vivono nel deserto dedicando la loro vita alla preghiera, al lavoro manuale e all’accoglienza. Fedeli, curiosi e turisti accorrono da tutto il mondo. Sono 50 mila all’anno. Il monastero viene restaurato con fondi italiani e siriani. Dopo anni, finalmente la loro Regola viene approvata. Nel 2011 scoppia la guerra civile; migliaia di Siriani vengono torturati e uccisi. Paolo si schiera dalla parte dei rivoluzionari e il governo lo espelle dalla Siria. Ma il 29 luglio 2013 Paolo rientra clandestinamente a Raqqa per promuovere il dialogo nel paese lacerato dalla guerra civile e viene sequestrato da un gruppo legato ad Al-Kaeda.
Da allora non si hanno più sue notizie.