Continua a stupire il ricco e variegato programma del Romaeuropa Festival 2024 che dallo scorso 4 settembre sta animando molti spazi della capitale con spettacoli e artisti provenienti da tutto il mondo. La manifestazione diretta da Fabrizio Grifasi si conferma uno spazio aperto per il confronto tra generazioni e pratiche artistiche, un luogo di condivisione e festa, leggerezza e meraviglia, scoperta dei nuovi linguaggi e del patrimonio culturale nazionale ed europeo per dialogare con la complessità del presente, spingere l’immaginazione verso i confini del futuro e interrogare le passioni e i movimenti umani di oggi e di domani.
Lo scorso weekend, grazie alla collaborazione con l’Azienda Speciale Palaexpo, ha aperto anche il Mattatoio, cuore delle attività del festival dedicato al sostegno della creatività emergente e alle proposte per famiglie e bambini. Qui il REF ospita il suo programma più innovativo e le sezioni che attraversano il suo intero progetto costruito grazie alla fitta rete di dialogo, relazioni e collaborazioni che negli anni è stata intessuta con realtà e istituzioni nazionali e internazionali operanti sul territorio di Roma.
LINE UP!
Ad inaugurare le rassegne del REF al Mattatoio è LineUp!, sezione curata da Giulia Di Giovanni e Matteo Antonaci che continua ad indagare le tendenze della nuova canzone italiana tra cantautorato, pop e avant-pop. Un vero e proprio club musicale che vede la presenza della cantautrice e polistrumentista Any Other, i ventenni palermitani Santamarea, la romana Coca Puma, il cantautore e produttore napoletano Tripolare, il duo So Beast e il cantautore AKA5HA nell’ambito del focus sull’etichetta indipendente Trovarobato, e il collettivo Thru Collected con un djset live di quattro ore. Da non perdere gli incontri de Le parole delle canzoni, progetto realizzato in collaborazione con Treccani, che mette in dialogo musicisti e scrittori.
DESIGN TALKS
Coordinato da David Aprea e curato da Stefano Cipolla, per il secondo anno consecutivo il progetto dedica un’intera giornata (29 settembre) al Graphic Design. Sul palco quattro studenti e altrettanti relatori delle principali scuole di design di Roma, l’art director Giulia Boccarossa, il motion designer Valerio Di Mario, la type and visual designer Raissa Padrini e il maestro Leonardo Sonnoli.
GHOST TRACK
Il format ideato da Maura Teofili e condotto da Gioia Salvatori invita il pubblico, nello spazio leggero ed informale di un aperitivo, ad esplorare temi legati al nostro presente. Tra gli ospiti: l’attrice Caterina Guzzanti, la cantante Veronica Lucchesi de La Rappresentante di Lista, la regista Claudia Marsicano, lo scrittore Enrico Buonanno, l’attore Carlo de Ruggieri, l’astrologo Simons & The Stars, il fumettista Maicol & Mirco, il botanico Carlo Morici e l’attore Riccardo Goretti.
DIGITAL LIVE
Realtà virtuale, sperimentazione musicale, elettronica e culture digitali continuano ad incontrarsi in questa sezione curata da Federica Patti: una finestra su un mondo in costante evoluzione animato dall’innovazione tecnologica e artistica. Si comincia con la performance musicale in VR di Paul Boereboom e Leon Rogissart, per proseguire con l’azione sonora Foosball realizzata con Tempo Reale, l’elettronica del sound designer Nicola Ratti, le sperimentazioni musicali di Eva Geist e Ylia, l’artista visiva di Shanghai 33EMYBW, la dj italo cinese Luwei e il live di Petra Hermanova. Esplora il teatro digitale nell’era dei socialnetwork il Teatropostaggio da un milione di dollari di Giacomo Lilliù che mette in scena su Telegram una riscrittura di Goldoni realizzata con selfie, gif, emoji e shitposting. Completa il programma il teatro 3D simulato in tempo reale del duo dmstfctn ft. Evita Manji.
ANNI LUCE
Continua a scommettere sulla creatività emergente del teatro italiano la rassegna pensata da Maura Teofili, un vero e proprio laboratorio aperto all’incontro con il pubblico che presenta i lavori del regista e attore Pietro Giannini, del performer Claudio Larena e dell’attrice Giulia Scotti. Per la sezione POWERED BY REF, attenta ai giovani under 30, gli artisti selezionati per l’edizione 2024 e già impegnati in un percorso di residenza sono: Dimore Creative, Conferenza Balaam e Sofia Naglieri.
DANCING DAYS
La sezione a cura di Francesca Manica esplora i linguaggi coreografici nazionali ed europei selezionando alcune delle più interessanti proposte contemporanee. Un programma costruito in network con la rete Aerowaves e con DNAppunti Coreografici, quest’anno tutto al femminile con la danzatrice greca Ioanna Paraskevopoulou, la performer Stefania Tansini, Lara Barsacq, la coreografa Chara Kotsali, la tedesca Marie Caroline Hominal in scena con il fratello, Sati Veyrunes e Giorgia Lolli.
REF KIDS & FAMILY
Vero e proprio festival nel festival, a cura di Stefania Lo Giudice, rinnova la sua proposta di musica, teatro e nuovo circo dedicato all’infanzia con spettacoli per tutte le età e il playground con giochi d’artista di Tombs Creatius, cinema e laboratori. Dopo una speciale anteprima con Leandre Clown, in calendario ci sono la compagnia La Mecanica, il poliedrico Roberto Abbiati, BonteHond, gli olandesi Oorkan insieme al gruppo Slagwerk Den Haag e il beatboxer B-art. Chiudono la sezione il viaggio esperienziale dei Musica Impulscentrum e gli emoticons del coreografo giapponese Kenji Shinohe.
Infine, segnaliamo l’ultima tappa del progetto vincitore di Europa Creativa che verte sull’intersezione tra sperimentazione intermediale, arti performative, sostenibilità e innovazione audiovisiva. L’8 e il 9 ottobre il REF ospita lo spettacolo itinerante composto da un collettivo di artisti di grande spessore tra i quali Antonio Rezza, Eugenio Barba, Claudio Ammendola, Ashai Lombardo Arop, Federica Altieri e tanti giovani promesse.
L’IMPEGNO RAI
Anche quest’anno la RAI è Main Media Partner della manifestazione. Il servizio pubblico racconterà il teatro, la danza, la musica e le arti attraverso interviste, programmi e approfondimenti sui suoi canali dedicati alla cultura e allo spettacolo, sul web, sul Televideo e sui social.