Il test di Natale si preannuncia ancora nel segno della crisi, per i consumi, secondo le attese delle associazioni dei consumatori. Tutto compreso, dai viaggi alla tavola ed ai regali, la spesa media delle famiglie scenderà a 173 euro, stima il Codacons. Mentre Federconsumatori prevede un calo dell'11,2% della spesa per i regali, giù a circa 148 euro a famiglia.
Ancora un Natale di austerity, dunque, indicano i sondaggi. Le famiglie interpellate dal Codacons "prevedono una ulteriore riduzione dei consumi tipici delle festività natalizie, che caleranno in media del 7,5% rispetto al 2012". Su cosa gli italiani taglieranno le spese di Natale? Abbigliamento e calzature (-11%), arredo per la casa (-10%), viaggi (-8,5%) e ristorazione (-8%). Andrà invece meglio invece giocattoli, elettronica e hi-tech, alimentari: "settori per i quali le famiglie al momento non intendono applicare tagli drastici".
E se si guarda al confronto con il Natale 2007, l'ultimo prima della crisi, quando gli italiani spesero 18 miliardi di euro, il Codacons calcola che la flessione dei consumi è del 42,7%. In pratica spese quasi dimezzate: per il prossimo Natale non supereranno i 10,3 miliardi di euro. L'Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha invece focalizzato le sue previsioni sul solo fronte dei regali natalizi: se lo scorso anno la spesa della famiglie era già scesa a 3,5/3,8 miliardi (148 euro a famiglia), per il prossimo Natale l'associazione prevede "un'ulteriore battuta di arresto, con una nuova contrazione del -11,2%". Così "la spesa media a famiglia per i regali sarà di appena 132 euro".