E’ stato definitivo il più grande esperimento di cinema collettivo mai realizzato in Italia. Gli italiani che vorranno partecipare al progetto sono invitati a girare un episodio della loro vita quotidiana dalla mezzanotte del 26 ottobre, per le 24 ore successive. Tutti possono partecipare a Italy in a Day. Non bisogna essere dei professionisti, basta accendere la telecamera e raccontare. La selezione del materiale, il montaggio e la scelta della storia è stata affidata a Gabriele Salvatores: “è una responsabilità molto grossa, ma ho accettato subito, si tratta di un progetto bellissimo e innovativo, per la prima volta non sarà il regista a raccontare la vita degli italiani ma saranno loro in prima persona a farlo: è il regista che si mette a disposizione delle emozioni e dei sogni dei protagonisti”.
“Italy in a day” prodotto da Rai cinema e Indiana Production sarà trasmesso in televisione e probabilmente nelle sale cinematografiche. Il docu-film vuole coinvolgere tutti i pezzi del paese: ospedali, carceri, scuole, piazze, e coinvolgerà anche gli italiani all’estero a partire dai militari che sono impegnati nelle missioni, fino ad arrivare nello spazio con l’astronauta Luca Parmitano. Per promuovere “Italy in a Day-un giorno da italiani” sono scesi in campo i volti noti di cinema e tv a partire da Fiorello. Luciana Littizzetto, Gianna Nannini, Christian De Sica, Nicola Savino.
L’idea nasce dal progetto Ridley Scott, “Life in a Day” realizzato nel 2010 al quale hanno fatto seguito “Britain in a day”, “Japan in a day”. emozioni e dei sogni dei protagonisti”.
Per maggiori informazioni: www.italyinaday.rai.it.
J.S.