Con la Cina la diplomazia del ping pong ha funzionato alla grande, aprendo la via alla storica visita del presidente americano Richard Nixon nel 1972. Ora con l'ipotesi di una amichevole di calcio tra Usa ed Iran negli Stati Uniti, torna in primo piano la diplomazia dello sport, e il ruolo che può svolgere per il disgelo tra paesi 'nemici'.
A ulteriore conferma del clima di distensione che si sta creando fra le due nazioni ostili per quasi 35 anni, si sta organizzando infatti un'amichevole di calcio fra Iran e Usa: lo si è appreso a Teheran dove si rimanda a dichiarazioni rese nelle ore scorse dal massimo dirigente della Federcalcio iraniana, Ali Kaffashian.
All'agenzia ufficiale iraniana Irna, il dirigente ha riferito che la Federazione calcistica statunitense ha accolto positivamente la proposta dell'amichevole fra le nazionali dei due Paesi.
L'incontro si svolgerà a ''tempo debito'', ha riferito l'agenzia, dopo che le due organizzazioni si saranno coordinate. Iran e Usa parteciperanno ad un quadrangolare con una nazionale sudamericana e una europea negli Stati Uniti, si desume da una sintesi inglese delle parole di Kaffashian. La formazione iraniana ha anche altri programmi per giocare con squadre sudamericane ed europee, ha detto il dirigente.
Iran e Usa, entrambe qualificate per la Coppa del mondo dell'anno prossimo in Brasile, si sono già incontrate due volte in passato: ai Mondiali 1998 in Francia con la sconfitta degli statunitensi per 2-1 e in un incontro amichevole a Pasadena nel gennaio di due anni dopo finito in parità (1-1). Quella era stata la prima trasferta della nazionale iraniana negli Usa dopo la rivoluzione islamica del 1979, avvenuta sotto la presidenza del riformista Seyyed Mohammad Khatami. Dopo l'incontro del 2000, l'auspicato disgelo non c'è stato, ma nel frattempo il clima è cambiato.
Su invito del presidente Mao, il 10 aprile 1971 nove giocatori di ping pong Usa da Hong Kong entrarono in Cina, accompagnati da quattro funzionari, e per una settimana giocarono con i loro colleghi cinesi, come ricorda tra l'altro il film Forrest Gump. Due mesi dopo la visita di Nixon, toccherà ai pongisti cinesi recarsi negli Usa, tra il 12 e il 30 aprile 1972. L'avvio del disgelo sportivo tra Usa e Cina è dell'aprile 1971, con l' incontro a sorpresa tra il giocatore americano Glenn Cowen e il cinese Zhuang Zedong, un ex campione del mondo, in Giappone, in occasione del 31.mo campionato mondiale di tennis tavolo.