Un gruppo di volontari ha collaudato con successo un termometro sottile come un cerotto, che aderisce alla pelle umana. Oltre alla temperatura è in grado di misurare il flusso sanguigno e l'idratazione cutanea. Ne dà notizia la rivista Nature Materials pubblicando un articolo di un gruppo di ricercatori provenienti dagli Stati Uniti, dalla Cina e dalla Repubblica di Singapore.
Il dispositivo ultrasottile ha una sensibilità estremamente elevata e una volta indossato trasmette i dati, attraverso un cavo flessibile connesso all'occorrenza, ad un sistema di controllo che registra le informazioni.
Si tratta di una serie di sensori miniaturizzati posti su un materiale microperforato e flessibile che possiede un'elasticità simile alla pelle umana. Questi sensori hanno una risoluzione di millesimi di grado e possono quindi misurare le impercettibili variazioni che potrebbero indicare eventuali malattie.
Un simile dispositivo è vantaggioso, rispetto agli attuali sistemi di misura, per la sua perfetta indossabilità ed essendo simile ad un normale cerotto non è invasivo e quindi non crea problemi al paziente. Garantisce inoltre un'accuratezza costante dei dati registrati.