'Mariti in affitto' per lavori domestici
Richiesti per mini-ristrutturazioni di fine estate
Riordinare box, pulire cantine, imbiancare pareti ingiallite: sono solo alcuni dei lavoretti domestici che, in questi giorni di fine estate, molte donne commissionano ai 'mariti in affitto'. Per gestire, infatti, al meglio la propria vita sono sempre di più coloro che sul web all'indirizzo Ilmaritoinaffitto.it chiedono, dietro compenso, l'aiuto di un 'marito' per svolgere tutti i compiti che non riescono a fare. "Ormai - spiega a Labitalia Fabio Cerizza fondatore di un 'Marito in affitto' - siamo sul mercato da tempo e le famiglie hanno cominciato a conoscerci ed apprezzare il nostro servizio".
"Nonostante la crisi - ammette - abbiamo registrato un incremento delle chiamate, anche perche' il passaparola vale piu' della pubblicita' a pagamento. Con i miei collaboratori, quasi tutti sposati con figli, dislocati in tutta Italia siamo disponibili ad aiutare le donne che ci contattano".
"Abbiamo una regolare partita Iva - fa notare - i compensi vanno dai 20 ai 30 euro l'ora. Quando c'e' da fare qualcosa di piu' importante forniamo un preventivo gratuito e la chiamata non si paga".
Lavoretti di routine a parte, le richieste curiose, per i mariti in affitto non mancano. "Soprattutto nei weekend - dice Fabio Cerizza - veniamo 'affittati' per portare mogli e suocere alla casa in campagna o al mare o per andare a prendere figli minorenni rimasti in panne per strada dopo una festa".
"Spesso poi di sera - continua - veniamo assoldati per accompagnare, a cena di amici, mogli lasciate sole all'ultimo momento. Per non parlare delle signore che ci chiedono di accompagnarle nei mobilifici, trasportare gli acquisti e, ovviamente, montarli prima che ritorni il marito".
"Il marito in affitto - precisa Cerizza - non e' solo un artigiano, ma anche una sorta di imprenditore che organizza il lavoro avvalendosi anche di una rete di collaboratori che possono prestare il loro servizio nella zona in cui opera".