Messa e Angelus nella Solennità dell'Assunzione dedicate a Maria e al ruolo e alla dignità della donna per papa Francesco che, all'indomani del bagno di sangue che ha drammaticamente investito l'Egitto, non manca di levare la sua voce per quella "cara terra" con un appello per la pace e la riconciliazione assicurando al contempo la sua preghiera "per le vittime, i loro familiari e i feriti".
Giunto a Castel Gandolfo in auto invece che in elicottero, come lui stesso ha voluto, il Papa ha celebrato la messa nell'affollata piazza antistante il Palazzo pontificio. Una novità rispetto al passato, anche rispetto all'orario, spostato in avanti di un paio d'ore. I fedeli attesi erano circa 12 mila.
Bergoglio ha pronunciato un'omelia incentrata su "tre parole chiave: lotta, risurrezione, speranza" in cui ha spronato la Chiesa, "da una parte gloriosa e trionfante" ma dall'altra "ancora in travaglio", a superare "le prove e le sfide che comporta il conflitto tra Dio e il maligno, il nemico di sempre" e a comprendere meglio e valorizzare di più il ruolo e la "dignità" della donna.
"Anche Maria ha conosciuto il martirio della Croce - ha spiegato -: il martirio del suo cuore, lei ha sofferto tanto, la Passione del Figlio l'ha vissuta fino in fondo nell'anima, è stata pienamente unita a Lui nella morte e per questo le è stato dato il dono della Resurrezione".
Conclusa la messa, prima della preghiera dell'Angelus, il Papa è tornato sulla figura di Maria, "base" di un documento "ricco di spunti che meritano di essere ripresi e sviluppati": la Lettera apostolica "Mulieris Dignitatem" "sulla dignità e la vocazione della donna" di Giovanni Paolo II di cui ricorre il 25/esimo anniversario.
Quindi, l'appello per la "cara terra" d'Egitto: "Giungono purtroppo notizie dolorose - ha detto -: desidero assicurare la mia preghiera per le vittime, i loro familiari, i feriti e quanti soffrono", "preghiamo insieme per la pace, il dialogo e la riconciliazione".
Papa Francesco è profondamente devoto alla Madonna. Nel corso dell'omelia, si è interrotto per chiedere ai fedeli se recitano il rosario, preghiera che, ha ricordato, ha "una dimensione "agonistica", cioè di lotta" sostenendo "nella battaglia contro il maligno e i suoi complici". "Ma voi lo pregate?", ha insistito Bergoglio, e alla risposta affermativa dei fedeli in piazza ha aggiunto:'' Ma non lo so! Sicuro?".
Congedandosi dalla piazza, Francesco ha salutato i pellegrini col suo consueto "buon pranzo" a cui ha aggiunto l'augurio di una buona "festa della Madonna". Infine, lui stesso si è recato a pranzo, ospite del segretario di stato vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone, a Villa Barberini, uno dei palazzi all'interno del parco pontificio. Prima di rientrare in Vaticano il Papa ha visitato anche la parrocchia di San Tommaso da Villanova, in Piazza della Libertà. Un pensiero alla Madonna, il Papa lo ha rivolto anche tramite Internet: "Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, e guidaci sulla via che conduce al Cielo", è il suo Tweet nel giorno della Festa dell'Assunzione.