E' il primo astronauta italiano a realizzare una attivita' extra veicolare (Eva). Parmitano, 37 anni, impegnato sulla Stazione spaziale in una missione di lunga durata, e' uscito dal portellone della Iss, alle 7.43 ora di Huston per una 'passeggiata' (la prima della missione) di circa 6 ore. Prima di Parmitano e' uscito l'astronauta della Nasa Chris Cassidy, 43 anni, un vero veterano della sky walk.
La lunga passeggiata spaziale di Parmitano e di Chris Cassidy comprende numerose attivita' come la manutenzione esterna della Iss, lo spostamento e il recupero di esperimenti posti fuori dalla Stazione spaziale e la sostituzione di una telecamera. A sei settimane dalla partenza della missione 'Volare', la prima di lunga durata dell'Agenzia spaziale italiana, Luca Parmitano sta dunque realizzando il suo nuovo primato: l'astronauta dell'Esa e pilota sperimentatore dell'aeronautica miltare e' infatti protagonista della prima delle due attivita' extra veicolari di questa avventura tra le stelle. Il collegamento con lo spazio in Italia e' stato organizzato dall'Asi nella sua sede istituzionale di Tor Vergata, alla presenza del presidente dell'Agenzia spaziale italiana, Enrico Saggese.
A commentare tutte le fasi tecniche del collegamento con la Stazione spaziale, la responsabile dell'Unita' microgravita' dell'Asi, Delfina Bertolotto, e l'esperto dell'Esa Claudio Sollazzo, del Direttorato voli umani dell'Agenzia spaziale europea. "Luca e' uscito dalla Iss cinque minuti dopo l'astronauta della Nasa Cassidy che ha riparato una scheda di controllo del sistema di trasmissione" ha spiegato l'esperto dell'Esa Sollazzo. Nel frattempo Parmitano si e' portato in una zona della Stazione spaziale dove c'e' un esperimento, il Mise, che studia i materiali esposti allo spazio, una sorta di 'scatola' che contiene materiali sottoposti in varie condizioni all'ambiente spaziale.
"Luca ha il compito di recuperare questi esperimenti e di portarli nel modulo di pressurizzazione" ha proseguito Sollazzo, sottolineando che l'astronauta italiano, nel corso di questa lunga passeggiata spaziale scatta anche foto all'esperimento italiano Amms. Queste immagini serviranno per realizzare una verifica completa sullo stato dell'esperimento.
L'impegno di Luca pero' non si ferma qui. "Una volta smontati gli esperimenti ha proseguito Sollazzo- Parmitano è impegnato sulla seconda zona di lavoro dove viene agganciato un braccio robotico con calzari magnetici e, in questa zona, deve spostarsi su due differenti tragitti all'esterno della Stazione spaziale internazionale di cui uno richiede 15 minuti di percorso e l'altro 27 minuti". L'ultima attivita' di Chris e Luca è mettere la copertura definitiva al vecchio attracco dello Shuttle che ormai e' andato in pensione e non volera' mai piu' sulla Iss.
Questa e' solo la prima passeggiata spaziale di Luca Parmitano. L'astronauta ne compira' un'altra il 16 luglio prossimo per preparare l'istallazione del modulo russo Mlm (Multifunctional laboratory module) su cui verra' agganciato il Braccio robotico europeo (Era) che arrivera' sulla Stazione spaziale ad agosto prossimo.