Multe, tasse e contributi


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Equitalia deve riscuotere 545 miliardi

Ma ha armi spuntate per recupero e

Una cifra monstre di 545 miliardi di euro. A tanto ammontano gli arretrati accumulati dal 2000 ad oggi che Equitalia dovrebbe recuperare dagli evasori fiscali, ma che difficilmente il braccio operativo del fisco riuscirà a riscuotere senza le armi adatte allo scopo.

Gli sforzi dell'Agenzia delle Entrate a monte e di Equitalia a valle per scovare e recuperare l'evasione - a partire ad esempio dalla banca dati Sid che da oggi permetterà di acquisire i dati sui movimenti dei conti correnti - rischiano infatti di essere fortemente indeboliti dalle nuove disposizioni contenute nel decreto del Fare che ha rimodellato l'attività della spa.

Il dl prevede innanzitutto l'allungamento dei tempi per rientrare dei debiti con il fisco. Fino ad oggi era prevista la possibilità di rateizzare per 72 mesi (rinnovabili per altri 72 se la situazione del contribuente peggiorava). Ora si arriva fino a 120 rate, cioè a 10 anni e si perde il beneficio se si saltano non più 2 rate ma 8.

Entro settembre dovrà inoltre essere ridefinito il finanziamento di Equitalia, dove le spese per gli agenti di riscossione vengono attualmente coperte con un aggio all'8% sulla somma riscossa (4,65% dal contribuente e 3,35% dall'ente che riscuote). Più di tutto però il dl dispone l'impignorabilità della prima casa. Anche se tra gennaio e aprile di quest'anno le vendite effettive di beni pignorati, tra case, auto, barche, sono state appena 52 (su 733 pignoramenti immobiliari), la norma precedente che permetteva di pignorare l'abitazione aveva un forte impatto deterrente sui contribuenti.

Un effetto che ora rischia però di sfumare con le nuove misure volte a dare del fisco un'immagine più clemente in tempi di crisi. A difendere il ruolo e l'attività di Equitalia sono del resto intervenuti sabato anche i sindacati durante la manifestazione sul lavoro a Roma, con il segretario generale della Cgil Susanna Camusso, in prima fila: ''Equitalia è un punto per la lotta alle evasioni, senza strumenti - ha osservato - non si può fare''. Nella lotta agli evasori Attilio Befera, direttore dell'Agenzia delle Entrate e presidente di Equitalia, non si perde comunque d'animo. Da oggi arriva infatti il nuovo Sid (sistema interscambio dati) che permetterà all'Agenzia di acquisire automaticamente le informazioni sui conti correnti degli italiani dagli operatori bancari.