Maturità torrida per i quasi 500.000 maturandi 2013. Le temperature purtroppo stanno giocando a sfavore dei maturandi, perché a causa dell'anticiclone Ade i giorni delle prove saranno probabilmente i più caldi di tutta l'estate.
''Soffriranno soprattutto - avverte il responsabile del sito IlMeteo.it, Antonio Sanò, intervistato da Skuola.net alla vigilia del primo scritto - gli studenti nelle grandi città''. Ma la prossima settimana la situazione dovrebbe migliorare. ''Da lunedì, giorno della terza prova, le temperature - assicura - scenderanno, soprattutto al centro nord, permettendo agli studenti di terminare gli scritti e iniziare serenamente la preparazione all'orale''.
Per affrontare la due giorni di caldo africano nelle scuole, Skuola.net ha stilato una lista di cinque consigli essenziali.
BERE OGNI ORA - Durante le prove scritte è molto importante portare con sé una bottiglia d'acqua da 1,5 litri e bere almeno un bicchiere ogni ora. Infatti, in questo modo si idratano le membrane cellulari rendendole più reattive. Accanto all'acqua meglio il thé del caffè: appaga il gusto e nutre subito il cervello. Inoltre, sono molto consigliati anche i succhi di frutta: sono freschi e forniscono zuccheri semplici facilmente assimilabili.
MANGIARE DURANTE LE PROVE - Durante l'esame è facile che la tensione chiuda lo stomaco dei ragazzi, specie nel momento dello svolgimento degli scritti. Nonostante questo, il corpo ha bisogno comunque di mangiare per continuare a produrre energie. Quindi, dopo almeno due ore e mezza dall'inizio delle prove, è importante mangiare un frutto o uno snack ai cereali o al latte. Un secondo snack va fatto a distanza di quattro ore dal primo.
RESTARE LEGGERI - Durante le prove e' opportuno restare leggeri e... puliti. L'ideale sarebbe rinunciare ai panini che molti studenti mettono nello zaino come snack, perché sporcano e sono difficili da digerire. È importante sapere che, per mantenere viva la concentrazione, il corpo ha bisogno di trasformare velocemente il cibo in energia e i panini non aiutano. Infatti, per utilizzare l'energia derivante da un panino si impiega mediamente più di quattro ore quando avremmo bisogno di farlo in un quarto d'ora.
NO AL LOOK DA SPIAGGIA - Nonostante il caldo, vanno bandite le canottiere. Infatti, nonostante l'abito non faccia il monaco, è pur vero che l'abbigliamento resta sempre un biglietto da visita e dunque non si può dare l'impressione di essersi preparati per scendere in spiaggia. No anche alle magliette troppo scollate, a gonne o pantaloncini troppo corti e che lascino intravedere l'intimo e assolutamente sconsigliate le infradito ai piedi. Piuttosto, per le ragazze vanno bene anche i sandali o le comode ballerine, per i ragazzi le scarpe da ginnastica tipo sneaker.
SI AI TESSUTI LEGGERI - Cotone e lino vincono su tutti perché lasciano traspirare la pelle e aiutano a mantenere più a lungo quel senso di freschezza ricevuto dalla prima doccia del mattino. Meglio evitare jeans lunghi con annesso effetto sauna. Per le ragazze sono consigliate le gonne fino al ginocchio e per i ragazzi i pantaloni, anche questi fino al ginocchio, ma che siano di cotone o lino. Al bando i tessuti sintetici.