Bisognerà aspettare giugno inoltrato per vedere un po' di sole, e anche se nelle prossime ore ci sarà qualche schiarita la prossima settimana sarà ancora 'di sofferenza'. E' il parere degli esperti, secondo cui la situazione di questi giorni è decisamente anomala. "Per vedere qualche cambiamento bisognerà aspettare la prima decade di giugno - spiega Gianpiero Maracchi, climatologo dell'università di Firenze -. Una stagione così si vede ogni 100-150 anni. Non solo questi giorni, ma tutta la primavera ha visto dei fenomeni inusuali.
Questo dipende dalle correnti sopra il polo Nord, ancora in configurazione invernale, che riescono a spingere l'aria fredda fino al Mediterraneo, mentre invece di solito in questo periodo al massimo si spingono sul nord Europa". D'accordo Daniele Berlusconi, meteorologo di 3Bmeteo.com: "Nel corso della giornata di domenica la perturbazione tenderà ad allontanarsi verso levante - spiega - la 'ferita' aperta da questa discesa fredda avrà ripercussioni anche sulla prossima settimana, quando altre perturbazioni percorreranno lo stesso canale depressionario, colpendo soprattutto il Nord Italia". Previsione confermata anche da ilmeteo.it: "L'inizio della prossima settimana sarò soleggiato - spiega Antonio Sanò - ma nuove perturbazioni sono in agguato".