Se vogliamo conoscere quanto e quando si è più felici o tristi, oggi possiamo saperlo, grazie ad una 'app' per telefonini made in Usa e chiamata 'hedonometer'. Una sorta di termometro collettivo delle emozioni, messo a punto da un team dell'università del Vermont e della Mitre Corporation dopo anni di lavoro. In pratica, la felicità negli Usa è monitorata ogni 24 ore dal programma ed possibile collegarsi gratuitamente tramite l''app' al nuovo sito internet (www.hedonometer.org) per verificare i cambiamenti d'umore e la loro localizzazione sulla mappa. Secondo i ricercatori il giorno dell'attentato alla maratona di Boston è stato il più triste degli ultimi quasi 5 anni di osservazione nel Paese.
Per ora il sistema analizza le parole in lingua inglese usate su Twitter, ma presto saranno inclusi anche i dati di Google Trends, New York Times, blog, dispacci della Cnn e altre fonti di informazioni e 'rumors' online. Un grafico tipo quelli della borsa valori consente in tempo reale di vedere sul sito web la temperatura emotiva di vari luoghi degli Usa. "I giornalisti, i politici, gli accademici o chiunque voglia può entrare nel sito - afferma Chris Danforth, autore della ricerca - e vedere le risposte emotive della popolazione ai grandi eventi, come è accaduto per le bombe a Boston".
Ma come funziona l''hedonometer'? Ebbene, attinge a ciò che gli scienziati chiamano 'valenza psicologica' di circa 10.000 parole selezionate, alle quali viene dato un punteggio da alcuni volontari, pagati, che lavorano per il Mechanical Turk di Amazon (un servizio che recluta persone disposte a eseguire compiti che i computer, ad oggi, non sono in grado di svolgere). I termini usati hanno una loro precisa 'temperatura emotiva', classificata in base ad un punteggio da uno a nove. Ogni giorno vengono raccolti, ad esempio, circa 50 mln di tweet e analizzando le parole chiave, grazie a determinati parametri, è possibile calcolare quanto e dove si è più felici o più tristi.