di Sandro Calice
di Tommy Wirkola. Germania, Usa 2013, fantasy (Universal Pictures)
con Jeremy Renner, Gemma Arterton, Famke Janssen, Peter Stormare, Zoe Bell, Derek Mears, Thomas Mann, Ingrid Bolsø Berdal, Pihla Viitala, Thomas Scharff.
Ve l’avevamo detto che Hollywood, dopo aver esaurito la vena della mitologia, ha fiutato da un po’ il filone delle fiabe classiche, e archiviate un paio di Biancaneve, un Cappuccetto Rosso e un Cacciatore di giganti (ma arrivano anche La bella addormentata e Cenerentola), questa volta ci racconta a modo suo Hansel e Gretel.
La storia la conosciamo: Hansel e Gretel sono due bambini che vengono abbandonati dal padre nella foresta, dove trovano una casa di marzapane nella quale abita una strega che li rapisce con l’intento di mangiarli. I due riusciranno a liberarsi e a uccidere la strega. Cosa successe dopo, però, nessuno l’aveva mai raccontato. Fratello e sorella capiscono da quella esperienza che il loro destino è cacciare e uccidere le streghe: diventano bravissimi, implacabili, esperti nel combattimento corpo a corpo e abili costruttori di armi favolose, i migliori cacciatori di taglie del mondo. Per 15 anni scovano e distruggono le streghe dovunque si trovino, ma ora sta per arrivare la temuta Luna di sangue, un allineamento astrale di grandissima magia, e le streghe più potenti saranno nuovamente tutte insieme. Forse nemmeno Hansel e Gretel sono all’altezza di questa battaglia.
Aspettatevi da questo film esattamente quello che può venirvi in mente quando avete letto per la prima volta il titolo: un gioco senza pretese e in 3D con l’unico intento di intrattenervi per un’ora e mezza. Un racconto steampunk (alla Van Helsing, per intenderci) e un po’ splatter, con una massiccia dose di azione e un eccesso di battute, che proprio per questo vi chiede di essere indulgenti se la sceneggiatura non “spiega” quando e quanto dovrebbe, preoccupandosi solo di saltare allegramente da una sparatoria a una scazzottata. L’autore è Tommy Wircola, noto solo per lo zombie movie del 2009 “Dead snow”, che però sembra divertirsi parecchio coi fratelli giustizieri. Nonostante questo, però, e gli attori al minimo sindacale (in compenso il fascino delle protagoniste – Arterton e Janssen – è impagabile), il film mantiene esattamente quello che promette. Basta saperlo e il divertimento è assicurato.
>>> guarda il trailer