Il fondo del ministero dell'Economia per finanziare gli enti locali che non hanno cassa, ma anche la compensazione con i crediti, l'allentamento del patto di stabilità, la detassazione della cessione. E' una strumentazione ampia quella messa a punto dal decreto che sblocca i pagamenti dei debiti della Pa. Ecco alcune delle misure.
- 40 MLD IN 12 MESI: Il provvedimento sblocca 40 miliardi in 12 mesi, tra il 2013 e il 2014. Ma pone le basi per lo smaltimento anche delle tranche successive del debito che emergerà da un check up che verrà fatto entro settembre. Delle risorse previste 14 miliardi sarebbero già disponibili di cassa e utilizzabili (per il 50%).
- IL FONDO SBLOCCA-CREDITI E LA CDP: Viene istituito nel bilancio dello Stato di un unico Fondo (con una dotazione di 26 miliardi di euro). Chi si avvarra' del finanzimento dovrà presentare un piano di ammortamento trentennale con un tasso agevolato (pari a quello dei Bpt a 5 anni). La Cdp favorira' questo processo attivando i prestiti per i comuni, il ministero dell'Economia per le Regioni.
- ALLENTAMENTO PATTO STABILITA' ENTI LOCALI: E' stabilita l'esclusione per il 2013 dal Patto di stabilità interno dei pagamenti di debiti certi, liquidi ed esigibili di parte capitale (investimenti gia' effettuati dalle PA): ma avra' un tetto per le diverse tipologie di amministrazione.
- COMPENSAZIONI CREDITI E DEBITI PA: La possibilita' di compensare i crediti viene allargata a tutti i debiti fiscali, elevando la soglia di compensazione da 500.000 a 700.000 euro con beneficio per le imprese stimabile nel 2013 in almeno 2 miliardi.
- ORDINE CRONOLOGICO, NIENTE BUROCRAZIA; Ai creditori non sarà necessaria la certificazione dei crediti, ma spetterà alle amministrazioni pubbliche identificare i soggetti che hanno diritto e gli importi da pagare. Se gli importi superano le disponibilita' delle amministrazioni sarà seguito il criterio dell'anzianita' del credito scaduto. Il ministro Grilli ha poi ribadito: prima le imprese, poi le banche.
- IL CENSIMENTO PER LE TRANCHE SUCCESSIVE: Tutte le amministrazioni dovranno effettuare una ricognizione completa dei debiti commerciali accumulati entro fine 2012. Con la Legge di stabilita' 2014 verrà programmato il completamento del processo di liquidazione prevedendo gli appositi stanziamenti.
- CESSIONI CREDITI DETASSATE: E' previsto che i contratti di cessione dei crediti siano esenti da imposte e tasse. Questo anche in futuro. E' previsto anche il dimezzamento degli onorari notarili.