G.I. Joe - La Vendetta
di Sandro Calice 
di Jon Chu, Usa 2013, azione (Universal Pictures)
Fotografia di Stephen F. Windon
con Channing Tatum, Bruce Willis, Dwayne Johnson, Ray Stevenson, Adrianne Palicki, Ray Park, Jonathan Pryce, Arnold Vosloo, Elodie Yung, D.J. Cotrona, Lee Byung-hun.
Giocattolo che vince non si cambia. E come chiaramente lasciato intuire alla fine del primo film, tornano i G.I. Joe per una seconda, frenetica avventura. C’è una nuova, pericolosissima missione che solo il corpo speciale dei G.I. Joe può portare a termine. Per il Pakistan, alla testa di un drappello di militari super selezionati, partono il leader Duke, il roccioso Roadblock, vera anima della squadra, l’agile e ribelle Flint e l’esperta di armi e intelligence Lady Jaye. La missione però non va come deve. Dietro c’è l’ombra minacciosa dei nemici storici, quei Cobra che evidentemente non sono stati sconfitti. Ma questa volta c’è di più: qualcuno tra i membri più potenti del governo è compromesso: i G.I. Joe per la prima volta sono completamente da soli.
Affidare questo secondo capitolo della saga ispirata ai giocattoli della Hasbro a un regista come Chu, noto per “Step Up” e per il documentario su Justin Bieber, la dice tutta sul target immaginato dai produttori per questo “G.I. Joe – la vendetta”. Un film ipercinetico, con un 3D da videogioco in prima persona dritto dentro l’azione, che non si preoccupa troppo della verosimiglianza, dove in fondo sia le botte che le morti sono ostentatemente quasi innocue e virtuali, come in un videogioco politicamente corretto appunto, un simpatico spot per l’industria delle armi e con gli attori perfettamente modellati (a volte anche come espressività) sulle action figures che rappresentano. Insomma, se volete passare quasi due ore di sana distrazione senza nessunissimo impegno, questo è il film giusto.
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