Un giorno devi andare
di Juana San Emeterio
di Giorgio Diritti, Francia, Italia 2013, Drammatico, (BIM)
sceneggiatura: Giorgio Diritti
Jasmine Trinca, Anne Alvaro, Pia Engleberth, Sonia Gessner, Amanda Fonseca Galvao, Paulo De Souza, Eder Frota Dos Santos, Manuela Mendonça Marinho, Federica Fracassi
Un viaggio per lasciarsi dietro il dolore conosciuto. Un viaggio per trovare in un altro mondo una rinnovata voglia di vivere.
Augusta (Jasmine trinca) è una giovane donna italiana che fugge dalle montagne del Trentino per accompagnare una suora fino all’Amazzonia. Su una piccola barca e nell'immensità della natura inizia il percorso di Augusta tra i villaggi indios, dove si vive una povertà dignitosa mentre sono in corso i tentativi di conquista del mondo occidentale. Ma Augusta non riesce a proseguire il suo pellegrinaggio e lascia la comunità italiana per andare a Manaus, dove inizia a vivere in una favela. Qui, nell'incontro con la gente del luogo, comincia a reagire e a ritrovare la forza di ricostruirsi per poi proseguire il "suo" viaggio nella foresta dove riscopre finalmente se stessa.
Il regista Giorgio Diritti ci racconta come un viaggio possa diventare l’occasione “per essere felici e sfuggire da noi stessi, oppressi dalla nostra cultura e da anni e anni di consumismo, e guardare alla realtà in modo diverso''. Diritti mette quindi lo spettatore accanto alla protagonista nello scoprire quel mondo così distante. Lo fa, afferrandolo per mano e portandolo passo passo nella natura, negli incontri con le persone, attraverso i disperati occhi di Augusta, anima sofferente ma con lo sguardo innocente e disponibile. “Un giorno devi andare” è anche un film sul valore della comunità religiosa e non, perché spiega il regista "il bene del singolo passa dalla comunità, spesso minacciata dal progresso che in funzione dell'efficientismo dimentica l'importanza della dimensione del vivere insieme". Un percorso interiore interessante, diluito con la lentezza del movimento, come la barca che scorre nel grande fiume che muta insieme al cambiare del tempo, senza una meta precisa.