L'Ue fa un bilancio della giustizia italiana


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500 giorni per un processo

Il nostro Paese è terzultimo in Europa. E l'Ue avverte: la politica tenga giù le mani dai giudici f

In Italia ci vogliono in media circa 500 giorni per risolvere le cause civili e commerciali. E' quanto emerge da un rapporto della Commissione europea diffuso a Bruxelles, secondo cui in Europa solo Cipro e Malta fanno registrare processi civili e commerciali piu' lunghi dell'Italia. L'Italia e' anche il Paese europeo con il maggior numero di cause civili e commerciali pendenti per ogni 100 abitanti, 7, il doppio del secondo in classifica (Portogallo con 3,5 cause in sospeso per 100 abitanti).

Parlando dell'efficienza del sistema giudiziario italiano, il commissario europeo alla Giustizia Viviane Reding ha poi ricordato che "l'Italia e il governo Monti sono consapevoli che i problemi di funzionamento efficace della giustizia commerciale, civile e amministrativa sono molto negativi per gli investimenti, che non devono aspettare, devono avere la certezza della legalita'". A questo fine, la commissaria ha sottolineato di aver lavorato "strettamente" in questi mesi con le autorita' italiane.

Reding: la politica tenga giù le mani dai magistrati
"Giu' le mani" dai magistrati. E' il monito rivolto alla politica italiana da Viviane Reding. "Se vogliamo avere un sistema giudiziario indipendente - ha detto rispondendo a una domanda sullo scontro fra politica e magistratura in Italia - lasciateli lavorare in modo indipendente".