Ultima Udienza a Piazza San Pietro


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Un Papa sereno saluta i fedeli

La gente lo ammira e lo sostiene p

di Paola Scaramozzino
(p.scaramozzino@rai.it)

Un Papa sereno quello che oggi ha salutato i fedeli nell’ultima Udienza a Piazza San Pietro. Benedetto XVI forse non è stato mai amato come oggi. La Piazza è piena di fedeli ma anche di persone che sono volute venire a vedere “Il Pontefice” che ha avuto il coraggio di rinunciare.

Paolo, 21 anni studente universitario romano
“Io non sono cattolico ma ho sentito il bisogno di venire qui a salutare l’uomo-Papa che ha avuto il coraggio di lasciare un compito così grande. Questa scelta me lo ha reso subito simpatico”.

Suor Paola, francescana
“Dobbiamo essergli vicino perché la scelta di Papa Benedetto XVI non è stata davvero facile. Un grande Pontefice”.

Il signor Armando, pensionato
“Mi emoziona questo Papa. Lo capisco. Io ho 80 anni e la vecchiaia si fa sentire. Capisco che viaggiare, incontrare i fedeli, i tanti appuntamenti…..ad una certa età non è più possibile. Ha tutta la mia solidarietà”.

Carla, 30 anni, costretta su una sedia a rotelle dopo un incidente
“Lo sento vicino a noi sofferenti e voglio restituirgli questa sensazione anche se nella sua omelia ha detto “che non si è sentito mai solo”, a me è apparso triste e tirato in volto. Oggi l’ho visto sereno. Gli auguro tanta pace”.

Roberto, Anna e la piccola Laura, famiglia di Comunione e Liberazione
“Siamo vicini a Sua Santità. Lo abbracciamo e vogliamo dirgli che gli vogliamo bene e che capiamo la sua scelta. Anzi, lo ammiriamo per il suo coraggio”.

Antonio, 57 anni, Protezione Civile
“Mi ha reso felice essere qui. Faccio per passione il volontario ma oggi mi sento più motivato. Dopo Wojtyla, un Papa amatissimo da tutti perché capace di trasmette calore alla gente e soprattutto ai giovani, sembrava difficile pensare ad un altro Pontefice così amato. E invece Benedetto XVI con questa scelta rimarrà nel cuore di tutti”.

Gruppo di padri francesi
“Un grande Papa, coraggioso. Noi vogliamo dimostrarli la nostra vicinanza”.

H.B., giornalista della TV USA
“L’America è impazzita alla notizia delle dimissioni del Pontefice. Si sono fatte tante domande e supposizioni sul perché. Adesso però quello che recepiamo è la sofferenza dell’uomo stanco perché avanti negli anni. Grande ammirazione. E adesso aspettiamo il Conclave e il nuovo Papa”.

Una curiosità, di fronte al colonnato e vicino alla Sala Paolo VI, una stazione mobile delle Poste Italiane che vende francobolli con l’effige di Benedetto XVI e l’annullo speciale per l’occasione assieme a una cartellina con i francobolli dell’Anno Giubilare Celestiniano del 2010. Un caso profetico si può dire oggi la foto del Papa affiancata a quella di Celestino V , altro Papa che lasciò il Pontificato.

La Piazza faticosamente si svuota. C’è emozione tangibile nell’aria. Il Papa si è ritirato da qualche minuto dopo aver benedetto i fedeli e attraversato la Piazza con la Papa-mobile. Domani mattina l’incontro con i cardinali. Alle 17 lascerà il Vaticano per la sede Pontificia di Castelgandolfo. Il saluto ai fedeli e poi su Benedetto XVI calerà il silenzio.

Alle 20 finisce il suo Pontificato e inizierà il periodo di Sede Vacante. Le Guardie Svizzere alle porte di Castelgandolfo termineranno il servizio di guardia alla porta del Palazzo. Finisce con la fine del Pontificato di Benedetto XVI durato otto anni, il servizio pubblico delle guardie ma non certo quello di sicurezza del “Papa Emerito” o “Romano Pontefice Emerito” così si chiamerà il Papa dimissionario.

Quando si riaffaccerà ai fedeli, presumibilmente fra due mesi, indosserà sempre la veste talare bianca ma senza mantellina e porterà le scarpe color cuoio regalategli dagli artigiani di Leon in Messico.