Monitoraggio del Formez


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Scende il numero delle auto pubbliche

Nel 2012 quelle blu -27%, costi giù del 15,4% h

Nel 2012 le auto blu sono diminuite del 27% rispetto al 2011, determinando un calo dei costi del 15,4%. A rilevarlo è il Censimento permanente e monitoraggio dei costi delle auto pubbliche realizzato da Formez Pa, su incarico del Ministero per la Pa e la Semplificazione, da cui emerge che a fine 2012 l'intero parco auto delle amministrazioni pubbliche è sceso a 59.202 vetture, di cui 7.118 sono auto blu. Le Pa locali ne possiedono il 92,3%, a fronte del 7,7% detenuto dalle amministrazioni centrali.

La maggior parte delle auto blu si concentra al Sud e nei Consigli regionali (90,4% sul totale auto in dotazione), nella PA centrale (63,3%) e nelle Camere di commercio (49,6%). Il rapporto tra auto blu e il parco macchine della PA risulta particolarmente alto al Sud, in particolare in Molise, Puglia, Campania, Calabria e Sicilia dove le percentuali sono comprese tra il 25% e il 28%.

Nel complesso, dal monitoraggio dei costi emerge che nel 2011 la spesa per le auto di servizio ammontava a circa 1.100 milioni di euro, di cui il 19% (209 milioni di euro) a carico delle amministrazioni centrali e 890 milioni di euro (81,0%) della PA locale. Piu' in dettaglio, nel 2011 le auto blu sono costate 561 milioni di euro, quelle grigie 485 milioni di euro e i costi per le auto blu (in massima parte dovuti agli autisti) rappresentano quindi il 51% della spesa totale. Solo in cinque regioni ''virtuose'' (Friuli Venezia Giulia, Toscana, Veneto, Emilia Romagna e Puglia) la spesa annuale 2011 delle amministrazioni locali e' rientrata (in particolare nel Friuli Venezia Giulia) nella soglia dell'80% della spesa 2009.

E significativa la differenza tra amministrazione centrale, per la quale il costo delle auto blu incide per il 71,9% e amministrazione locale, che spende per questa categoria di vetture il 45,2% dell'intero importo. Nel 2011 sono stati risparmiati 208 milioni di euro, di cui 125 milioni di euro per le auto grigie, pari al 60,3% del totale e 82 milioni di euro (39,7%) per le auto blu.

A partire da maggio 2013 scatta il nuovo monitoraggio annuale sui costi e sara' quindi possibile verificare le variazioni della spesa intervenute nel 2012. Alla luce della nuova stretta inserita nella legge di stabilita' del 2012 ''si prevede un'ulteriore, netta riduzione - spiega il rapporto - sara' pressoche' impossibile per le PA ''bypassare'' i divieti imposti all'acquisizione di nuove auto. Chi ancora non si e' messo in linea dovra' farlo immediatamente, razionalizzando il proprio parco auto. Da qui, la previsione di un risparmio totale nel 2013 rispetto al 2009 dovrebbe superare i 300 milioni annui. ''Il lavoro fatto in questi anni ha dato i suoi frutti.

Oggi il numero di auto blu, sceso di oltre il 30% in un triennio è in linea con i paesi industrializzati - sottolinea il presidente di Formez Pa Carlo Flamment - ed anche le amministrazioni che spendevano di piu' hanno fatto registrare riduzioni consistenti. Nel 2013 possiamo ancora incidere sui costi, soprattutto nel Mezzogiorno''.