Da lunedì intense nevicate al Nord Italia. Il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, ha contattato i vertici nazionali delle strutture viarie e ferroviarie, nonché delle Regioni centro-settentrionali che saranno interessate dagli eventi, al fine di sensibilizzare preventivamente l'intero sistema sulle misure che dovranno essere attuate per limitare le criticità.
In queste ore, fa sapere la Protezione civile, l'Italia è interessata dall'arrivo di aria fredda dal Nord Europa che determina un generale calo delle temperature, specie sulle regioni settentrionali e centrali adriatiche. Da domani sera una nuova perturbazione, proveniente dalla Francia, determinerà un peggioramento delle condizioni meteorologiche. In particolare, lunedì ci saranno nevicate diffuse e persistenti su tutte le regioni settentrionali e sull'alta Toscana, anche a quote di pianura, con accumuli al suolo significativi. Nel corso della mattinata nubi e precipitazioni si estenderanno anche alle regioni centrali e alla Sardegna, con le nevicate che saranno possibili sopra le quote collinari. Martedì le precipitazioni, che tenderanno a spostarsi verso est, inizieranno ad attenuarsi; inoltre, grazie ai venti meridionali che determineranno un graduale aumento delle temperature, ci sarà un successivo innalzamento della quota neve specie sulle regioni adriatiche settentrionali e sulla Toscana. Vista l'ampia estensione territoriale dei fenomeni previsti e le conseguenti criticità che potrebbero determinarsi, il Dipartimento ha già autorizzato l'attivazione preventiva delle organizzazioni di volontariato di protezione civile allo scopo di supportare le misure operative, anche di natura preventiva, che saranno adottate a livello locale per ridurre gli eventuali disagi alla popolazione, nonché per garantire le necessarie attività di assistenza in caso di emergenza
L'atteso "concorsone" per reclutare 11.542 insegnanti salta le prime due tappe: a causa del maltempo previsto per i prossimi giorni, le prove scritte in programma per lunedì e martedì prossimi sono state rinviate. Le nuove date per lo svolgimento delle prove saranno comunicate sul sito del Ministero.
Sono invece confermate le prove previste per mercoledì 13 febbraio e per i giorni successivi, salvo diverso avviso che sarà eventualmente pubblicato sul sito del Miur. In queste ore il Ministero sta inviando una e-mail di avviso a tutti i candidati che avrebbero dovuto sostenere la prova scritta lunedì 11 e martedì 12. Gli "scritti" rinviati riguardano il reclutamento del personale docente di scuola dell'infanzia e primaria.
Quelle in programma per i giorni successivi, invece, riguardano il personale docente nella secondaria di primo e secondo grado relative alle varie classi di concorso con sessioni al mattino e al pomeriggio. Ad affrontare le prove, complessivamente, non ci saranno soltanto gli 88.610 candidati che hanno superato la preselezione.