Sull'Ilva '' faremo di tutto per accelerare i tempi della decisione''. Lo assicurato il neo presidente della Consulta Franco Gallo. ''Utilizzeremo la norma - ha spiegato Gallo - che ci consente di ridurre della metà i tempi. Finora però - ha aggiunto - non per colpa dei giudici rimettenti abbiamo ricevuto solo il conflitto tra i pm e l'Esecutivo.
Dai giornali apprendiamo che c'è in arrivo un altro conflitto sulla legge di conversione e un giudizio in via incidentale dal tribunale'' che solleva la questione sulla legittimità costituzionale della norma. Ma ''abbiamo presente che sono in gioco diritti importanti quali il lavoro e la salute e daremo la massima urgenza''.
NAPOLITANO-PM: GALLO, MAI PENSATO DI AVVANTAGGIARE PRESIDENTE
Nell'affrontare il conflitto tra il Capo dello Stato e la Procura di Palermo, ''il pensiero di avvantaggiare il presidente non ci ha mai sfiorato''. Lo ha detto il neopresidente della Consulta, Franco Gallo. ''E' una sentenza che tutti abbiamo firmato. Ha creato polemiche sui giornali ma non e' nostro compito - ha rimarcato Gallo - rispondere alle polemiche ma il pensiero di 'dare una mano', per cosi' dire al presidente, questo non ci ha mai sfiorato''.
CHI E’ IL NUOVO PRESIDENTE DELLA CONSULTA
Franco Gallo, eletto oggi presidente della Corte Costituzionale, è nato a Roma il 23 aprile 1937. Ha insegnato presso la facoltà di Scienze politiche dell'Università di Napoli e quella di Giurisprudenza dell'Università di Parma. E' stato docente di diritto tributario presso la facolta' di giurisprudenza dell'Universita' di Roma Tor Vergata e dell'Università Luiss, dove ha diretto anche il Dipartimento delle Scienze giuridiche. Ha diretto la scuola centrale tributaria ''Ezio Vanoni''.
Nel maggio 1993 fu nominato ministro delle Finanze nel governo tecnico guidato da Carlo Azeglio Ciampi. Al suo dicastero si deve, tra l'altro, la prima regolamentazione degli studi di settore, la parziale detassazione della prima casa, l'adeguamento della normativa fiscale alla direttiva comunitaria sul bilancio. Ma come ministro Gallo viene ricordato soprattutto perché è stato l'artefice della semplificazione del modulo della dichiarazione dei redditi (definito ''lunare'' dall'allora Capo dello Stato, Oscar Luigi Scalfaro).
Poco più di 10 anni dopo, il 14 settembre 2004, fu sempre Ciampi, allora Presidente della Repubblica a nominarlo giudice della Consulta: Gallo, che giurò il successivo 16 settembre, fu il primo esperto in diritto tributario a diventare giudice costituzionale. Il 6 dicembre 2011 venne nominato vice presidente della Corte Costituzionale. E' autore di numerosi saggi di diritto tributario e finanziario. Restera' in carica fino al 16 settembre 2013.