E' proseguito anche nel 2012 lo stato di crisi dei mercati finanziari, in ulteriore peggioramento rispetto al 2011. Nel raffronto coi dati dell'anno precedente è infatti preponderante il segno 'meno' nell'analisi che la Consob ha svolto sull'attività della Commissione e pubblicata oggi sul proprio sito Web. Nel 2012 risultano in diminuzione, tra l'altro, le Opa, i prospetti, le Ipo, le segnalazioni delle partecipazioni rilevanti e l'operatività su azioni proprie.
Nel dettaglio, nel 2012 la Consob ha consentito la pubblicazione di 13 documenti di offerta - relativi a 9 Opa e 4 Ops - contro i 24 dell'anno precedente, e ha approvato 22 prospetti di offerta pubblica (erano 31 nel 2011) relativi a emittenti quotati e diffusi. Inoltre, sono stati approvati i prospetti per la quotazione sull'MTA di solo due nuove società (5 nel 2011): Brunello Cucinelli e Sea (che poi non ha concluso positivamente l'Ipo) e pubblicati circa 850 comunicazioni relative a partecipazioni in società quotate (erano 1.100 nel 2011). Le società quotate hanno effettuato 484 comunicazioni in merito alle operazioni di compravendita effettuate sui propri titoli contro le 531 dell'anno precedente, per un controvalore complessivo pari a poco meno di 870 milioni di euro (circa 2,8 miliardi nel 2011).
Infine, nel 2012 si è registrato un forte incremento anche per le richieste di informazione periodica mensile: la black list è salita da 27 a 38 società quotate.
Importo delle sanzioni in aumento a 9,3 milioni
Nel corso del 2012 la Consob ha concluso 172 procedimenti sanzionatori, dei quali 159 sono sfociati nell'adozione di provvedimenti per un importo complessivo delle sanzioni pecuniarie applicate pari a 9,26 milioni di euro. I dati si raffrontano con un 2011 che aveva visto 226 procedimenti sanzionatori conclusi e 195 provvedimenti sanzionatori assunti, per complessivi 7,8 milioni di euro di sanzioni pecuniarie.
E' quanto si legge nell'odierna newsletter della Commissione guidata da Giuseppe Vegas che fa il punto sull'attività svolta nell'anno appena concluso.
Disposta la confisca di beni per un valore di 5,89 milioni
Nel dettaglio, in materia di abusi di mercato nel corso del 2012 sono stati adottati 11 provvedimenti sanzionatori per violazioni della disciplina (7 nel 2011), di cui 5 per abuso di informazioni privilegiate e 6 per manipolazione del mercato. Le sanzioni pecuniarie applicate sono state pari a complessivi 2,57 milioni (2,15 mln nel 2011), mentre è stata disposta la confisca di beni per un valore corrispondente a 5,89 milioni (1,2 mln nel 2011).
I provvedimenti sanzionatori adottati nei confronti di intermediari finanziari sono stati 7 (2 Sim, 3 banche e 2 Sgr) a fronte di 11 nel 2011. Questi provvedimenti hanno comportato l'applicazione di sanzioni pecuniarie nei confronti di 26 esponenti aziendali (50 nel 2011). Il valore delle sanzioni pecuniarie complessivamente irrogate è stato pari a 1,47 milioni di euro (1,45 mln nel 2011).
Infine, il numero di provvedimenti adottati per violazioni della normativa in materia di emittenti e di informativa al pubblico è stato pari a 54 (63 del 2011).