In mezzo al mar Egeo


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Ikaria, l'isola della longevità

Uno studio internazionale: segreto è dieta mediterranea ikaria_grecia_296

Il paradiso della longevità ha un nome e una posizione sulla cartina geografica. Si chiama Ikaria ed è un'isola greca fatta di stradine ripide e dolci colline, immersa nel mar Egeo, a circa 30 miglia dalla Turchia. Grande poco meno di 100 chilometri quadrati e con circa 10 mila abitanti. La sua popolazione registra un tasso di novantenni pari a due volte e mezzo quello degli Usa e una longevità che si allunga di 8-10 anni rispetto alla media prima del manifestarsi di tumori o malattie cardiovascolari. Inoltre gli isolani soffrono meno di depressione e hanno un tasso di demenza ridotto ad una quarto. Il segreto? La dieta mediterranea.

A registrare i record della piccola isola egea è uno studio internazionale sostenuto dal 2000 dalla National Geographic Society e condotto dal demografo belga Michel Poulain, dall'università di Atene e dall'italiano Gianni Pes dell'università di Sassari. La ricerca a partire dal 2002 aveva già identificato altre tre popolazioni del globo con una vita sensibilmente più lunga rispetto alla media: Okinawa, in Giappone, Nicoya in Costa Rica e Loma Linda in California.

Pes e Poulain - riporta il Telegraph - hanno intervistato 164 residenti di Ikaria che avevano più di 90 anni nel 1999. Hanno poi scoperto che il 75% era ancora vivo nel 2008. In seguito, insieme ad altri ricercatori, hanno chiesto a 35 anziani quale fosse il loro stile di vita e ne hanno valutato le funzioni fisiche e cognitive. Ebbene, la dieta degli arzilli isolani è quella mediterranea, a base d'olio di oliva e verdure, latticini a basso contenuto di grasso e prodotti a base di carne. Con l'apporto anche di moderate quantità di alcool.