La corruzione più forte del terrorismo. Pur essendo all'epoca il temuto ed agguerrito capo di Al Qaida, l'organizzazione jihadista piu' potente del mondo, anche Osama bin Laden dovette piegarsi agli implacabili meccanismi della corruzione imperanti in Pakistan: fu quando decise di costruirsi ad Abbottabad una dimora situata a poco piu' di un chilometro dall'Accademia militare dell'esercito pachistano. La stessa dove poi fu scoperto e ucciso da un commando speciale di 24 Navy Seals americani il 2 maggio 2011.
Il quotidiano in lingua urdu Jang ha infatti rivelato oggi che dalla lettura del suo diario personale, rinvenuto dalla polizia, e' emerso che Bin Laden dovette pagare una 'mazzetta' ad un funzionario pubblico per poter costruire fra il 2003 ed il 2005 la casa, poi denominata Waziristan Haveli.
Il giornale indica che l'ex capo di al Qaida fu costretto a ''sganciare'' la somma di 50.000 rupie (meno di 400 euro) a favore di un responsabile amministrativo comunale ('patwari'), il quale dopo averla intascata firmo' l'autorizzazione per la costruzione di un edificio di tre piani circondato da una recinzione alta oltre quattro metri su cui fu collocata una ulteriore protezione di filo spinato.
Fu il capo di Al Qaida in persona ad annotare il particolare nel diario su cui registrava i momenti salienti della sua giornata, e a mettere nero su bianco di non aver avuto alternativa ''all'autorizzare i miei collaboratori a pagare la somma al funzionario''. Quest'ultimo, che era ovviamente all'oscuro della vera identità del richiedente, è stato successivamente arrestato dalla polizia per concussione.
La residenza dove Bin Laden visse almeno cinque anni, a quanto pare dal 2006, è stata demolita dall'esercito pachistano nella seconda metà di febbraio. In essa furono rinvenuti numerosi oggetti personali, il prezioso diario considerato una miniera di informazioni su Al Qaida e sulla stessa personalità del suo leader, e 137.000 altri documenti.
Una Commissione giudiziaria che ha investigato la presenza di Bin Laden in Pakistan per così tanti anni senza che le autorità ne fossero a conoscenza e il blitz dei Navy Seals americani nell'ambito della 'Operation Neptune Spear', hanno messo in risalto ''la debolezza'' esistente nelle istituzioni statali e ''la loro modesta performance'' in tutta la vicenda.