"Abbiamo sicuramente vissuto uno degli anni più difficili della storia moderna del nostro Paese con pesanti perdite di fatturato e presenze per le imprese ricettive stimabili in almeno il 10%, una flessione di lavoratori attorno alle 50 mila unità ed un aggravio di tassazione per imprese e consumatori al limite del sopportabile". Lo afferma il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, presentando l'indagine previsionale sulle vacanze di Natale e Capodanno degli italiani.
IN VACANZA 12,4MLN FEDERALBERGHI, E'APICE DELLA CRISI - "L'andamento delle imminenti vacanze natalizie degli italiani fotografa l'apice di una crisi che auspichiamo possa essere giunta al suo fondo". E' il commento del Presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, alla lettura dei risultati di una indagine previsionale sulle vacanze di Natale e Capodanno degli italiani. Complessivamente 12,4 milioni di italiani effettueranno una vacanza a Natale e/o a Capodanno, dato che raffrontato al risultato del 2011 rappresenta una flessione del 13%.
IL 94% DEGLI ITALIANI FESTEGGERA' A CASA - Con i tuoi o con chi vuoi, purché a casa. Gli italiani si dimostrano attenti alla tradizione e - complice la crisi - continuano a interpretare la cena della Vigilia come un evento domestico da passare attorno al tavolo con i parenti o con gli amici. Questo, almeno, è il quadro che emerge dal sondaggio Confesercenti-SWG sulle abitudini natalizie degli italiani. Quasi tutti gli italiani passeranno il Natale - sia la cena della Vigilia oppure il pranzo - nel calore di un focolare, con la famiglia o le proprie conoscenze: un'intenzione segnalata addirittura dal 94% degli intervistati, il 3% in più rispetto allo scorso anno. Contestualmente, aumentano anche gli italiani che decidono di non festeggiare: quest'anno sono il 3%, il triplo del 2011. Diminuiscono, invece, i nostri concittadini che passeranno Vigilia o Pranzo di Natale al ristorante, riducendosi a una pattuglia di intervistati, appena la metà dello scorso anno. Si dimezza anche la quota di chi passerà Vigilia o Natale in vacanza in Italia. scompaiono, invece, gli italiani in viaggio all'estero. In calo anche chi passerà le feste al lavoro: dal 2% del 2011 all'1% di quest'anno.
MA A TAVOLA A TAVOLA CRESCE LA SPESA MEDIA (+10%) - La crisi può aver influito sulla scelta di festeggiare dentro casa il Natale, ma di certo non ha spento la voglia di celebrare. Almeno a tavola: quest'anno gli italiani hanno intenzione di spendere per il menu natalizio il 10% in più rispetto al 2011, per una media di 97 euro a testa. Secondo il sondaggio Confesercenti-SWG sulle abitudini natalizie degli italiani sembra che si voglia celebrare l'evento soprattutto dal punto di vista gastronomico. In particolare, si assiste a una diminuzione consistente - per la prima volta dal 2009 - della quota di italiani indirizzati verso una scelta low-cost, con spesa contenuta entro i 75 euro: erano il 57% nel 2011, sono il 51% ora. Passano dal 32 al 34%, invece, i concittadini che spenderanno tra 76 e 125 euro, e dal 10 al 12% chi spenderà fino a 250 euro a persona. In ascesa anche i supermenu da oltre 250 euro, scelti quest'anno dal 3% degli italiani, contro l'1% del 2011.