A caccia di regali (low cost) per Natale


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Primo week end di shopping

Si spenderanno in media 41 euro a 'pensierino' r

Weekend di shopping natalizio: tra sabato e domenica il picco massimo degli acquisti da mettere sotto l'albero.

Per ogni regalo, si sborseranno in media 41 euro. Ma nel complesso si darà la caccia alle promozioni e si tirerà la cinghia: gli italiani spenderanno, infatti, il 3,7% in meno rispetto a quanto speso lo scorso anno per gli acquisti natalizi (contro la media europea del -0,8%), ponendosi come budget la somma di 550 euro.

A dirlo è la ricerca annuale di Deloitte 'Xmas Survey 2012', da cui emerge che nei primi quindici giorni di dicembre si concentrerà oltre il 40% degli acquisti natalizi con un boom, appunto, nel fine settimana in corso. Sotto l'albero il regalo più presente sarà anche quest'anno un libro. In crescita del 2,1% gli acquisti di prodotti alimentari. Il 70% si recherà nei negozi in città.

I luoghi privilegiati per l'acquisto saranno supermercati/ipermercati (30%) e le catene specializzate (26%). Il 39% dello shopping natalizio sarà dedicato all'acquisto di regali per bambini dai 3 ai 6 anni di età, principalmente a scopo educativo (62% dei consumatori).

Il 36% del budget (+2,1% sullo scorso anno) sarà investito in prodotti alimentari che verranno acquistati presso i supermercati dal 63% degli italiani. Quali sono i regali più desiderati? Se i giovani dai 18 ai 24 vorrebbero trovare sotto l'albero denaro (65%), abbigliamento o calzature (50%) e viaggi (49%), le persone più grandi (dai 55 ai 64 anni) puntano a libri (43%), viaggi (41%) e denaro (29%).

I più giovani hanno la vita davanti ma non tutti nutrono grandi speranze. Uno su 3 è pessimista sul futuro (34%), il 28% per fare i regali taglierà sulle spese personali, e più di un giovane su due (58%) intaccherà addirittura i risparmi. Lo afferma un sondaggio Confesercenti-Swg. Ma non saranno solo i più giovani a tirare il freno sui regali: il 59% degli italiani, in particolar modo i residenti al Sud e i pensionati, taglierà in modo generalizzato tutti gli acquisti. Resistono in compenso, le tradizioni: l'85% non rinuncerà ad albero o presepe, o ad entrambi.