E' tempo di favole e di sogni
Ma anche di classici 'rivisitati'
Libri da sfogliare che, pagina dopo pagina, nascondono sorprese. Volumi pieni di colori e di grandi immagini che fanno sognare aiutando ad avventurarsi nel piacere della lettura. Sono tanti i libri per bambini proposti dalle case editrici italiane specializzate, in vista del Natale: da quelli tradizionali con favole e ninne nanne, ai classici della letteratura in versioni ad hoc per i lettori piu' giovani, come quelle realizzate dalle Nuove Edizioni Romane che propongono, tra l'altro, 'Zio Vania', un libro scritto da Luigi Mancuso, dall'opera di Cechov.
Non si puo' dimenticare, inoltre, l'ultima fatica del cileno Luis Sepulveda che nel suo 'Storia di un gatto e del topo che divento' suo amico', racconta un grande amicizia, una vera e propria favola piena di buoni insegnamenti per grandi e piccoli. Il percorso tra le proposte 'green' comincia da Gallucci editore, specializzato nell'editoria per ragazzi. La casa editrice romana, tra le diverse proposte, manda in libreria un'autrice di sicuro successo, Bianca Pitzorno che firma 'Clorofilla dal cielo blu'. Il libro, illustrato da Adelchi Galloni, racconta una storia che aiuta i bambini a capire l'importanza della natura e della sua protezione.
In un futuro non troppo lontano, la terra e' diventata un pianeta grigio e senza fiori. Non ci sono piu' alberi ne' piante e non c'e' neppure spazio per i bambini e gli animali, tanto che sono sorte associazioni che si prefiggono lo scopo di combatterli e distruggerli. Un giorno un'astronave, proveniente da un pianeta abitato da creature vegetali, e' costretta a scendere sulla terra a causa di un'avaria. Tra i passeggeri c'e' Clorofilla, una pianta neonata che rischia di morire a contatto con l'inquinamento atmosferico. I suoi genitori la affidano allora al professor Erasmus, il miglior esperto di botanica del pianeta. Erasmus inventa il 'verdeplasma', col quale guarisce la piccola Clorofilla e restituisce nuova vita alle piante, che tornano a crescere rigogliose.
La Gallucci propone anche un libro dal sapore natalizio gia' a partire dal titolo: e' 'L'errore di Babbo Natale' di Richard Curtis. E' la vigilia di Natale e, come tutti gli anni, ogni bambino si fa una domanda molto importante, sono stato buono quest'anno? Per le gemelle Michi e Alex la questione e' scottante, perche' Alex in verita' tanto buona non si sente. E qualche volta anche Babbo Natale deve fare il duro.
Ad essere presentata e' una storia di Natale a tutti gli effetti, piena di calore e tenerezza, ma anche un po' paurosa, scritta dallo sceneggiatore di 'Quattro matrimoni e un funerale', 'Notting Hill' e 'Il diario di Bridget Jones'.
Da non dimenticare, sempre per Gallucci un titolo che ogni bambini dovrebbe avere soprattutto nelle ore che precedono il riposo. E' 'Ninna nanna dei sogni', di Gianmaria Testa con le illustrazioni di Altan. Si tratta di un tenero libro della buonanotte che contiene un cd con un'inedita ninna nanna cantata dalla voce di Testa e accompagnata dalle immagini di Altan.
In questo itinerario non possono mancare due titoli 'colti': riscritture moderne di testi classici, dovute ad autori italiani e stranieri e illustrate da vari artisti. Oltre a 'Zio Vania', rivisto e corretto per i bimbi da Luigi Mancuso, Nuove Edizioni Romane manda in libreria 'In una selva oscura...il racconto di Dante' di Ermanno Detti, tratto da un classico immancabile come la 'Divina Commedia'.
L'originalita' del volume sta nella semplicita' con la quale l'autore invita i giovani ad avvicinarsi all'originale, non risparmiando ne' fosche tinte ne' difficili passaggi. Un altro grande classico della letteratura italiana, 'I Promessi Sposi', di Alessandro Manzoni, viene riadattato nel volume sempre firmato da Ermanno Detti, 'Quel ramo del lago di Como...La storia dei Promessi Sposi'.
L'idea di puntare sui grandi classici, comunque, appare piuttosto diffusa. Basti pensare che anche un'altra casa editrice specializzata in libri per l'infanzia, l'Orecchio Acerbo, ripropone un volume 'immortale' come 'Le avventure di Huckleberry Finn' di Mark Twain in una versione illustrata da Lorenzo Mattotti con i testi di Antonio Tettamanti. Rivivono, cosi', le avventure rocambolesche di Huck, ragazzino selvatico che, lontano anni luce da 'certi bambini' dei nostri giorni, allegramente sfugge a quanti lo vogliono sfruttare o civilizzare, lungo il Mississippi fino all'Ohio e ancora piu' a Nord.
Lo scapestrato ragazzo creato da Twain attraversa un'America indimenticabile, di cow-boys e pistoleros, battelli a vapore e schiavisti, che Mattotti colora da western on the road. Ad essere proposto e' un grande classico della letteratura per ragazzi, nell'interpretazione di un gigante del fumetto contemporaneo.
Anche la Fazi di Roma, con 'Due cuori e una gatta', scende in pista presentando le sue proposte per ragazzi. Il libro di Stefano Gargano,racconta le avventure e, soprattutto, le disavventure di una coppia che se la deve vedere con una gatta. Una terza incomoda felina che, in una storia a fumetti, ne fa di tutti i colori.
Gargano, un appassionato di tecnologia, fotografia e fumetti che, dopo anni di militanza tra le fila dei lettori, nel 2005 pubblica a giorni alterni il suo primo fumetto 'Due Cuori e una Gatta' sul blog www.duecuorieunagatta.net. Un intrigo di vicende che ora arriva anche in libreria.
Infine, l'ultima segnalazione spetta ad un romanzo che accontenta i piccoli e i grandi, 'Storia d un gatto e del topo che divento' suo amico' (Guanda), dello scrittore cileno Luis Sepulveda, gia' autore di un analogo, riuscitissimo, libro 'multieta": 'Storia di una gabbianella e del gatto che le insegno' a volare' (1996) diventato nel 1998, per la regia di Enzo D'Alo', anche un film di animazione, con il titolo 'La Gabbianella e il Gatto'.
In quest'ultimo libro, ambientato a Monaco, Max e' cresciuto insieme al suo gatto Mix, con cui ha un legame molto profondo. Raggiunta l'indipendenza dai genitori, Max va a vivere da solo portandosi dietro l'amato gatto. Il suo lavoro lo porta spesso fuori casa e Mix, che sta invecchiando e perdendo la vista, e' costretto a passare lunghe ore in solitudine.
Un giorno il gatto sente provenire dei rumori dalla dispensa e intuisce che deve esserci un topo. Da qui nasce una grande storia di amicizia nella differenza, che divertira' e commuovera' piu' generazioni di lettori. Anche in questo come, per la gabbianella e il gatto, al centro del racconto, l'abbattimento di ruoli e barriere in nome del sentimento.