di Juana San EmeterioTHE WEDDING PARTY
di Leslye Headland, Usa 2012, commedia, (Lucky Red)
Kirsten Dunst, Rebel Wilson, Lizzy Caplan, Isla Fisher, Hayes MacArthur, Kyle Bornheimer, James Marsden, Adam Scott, Andrew Rannells, Ella Rae Peck.
“Le amiche della sposa” si trasformano in “Una notte da leoni” e la wedding comedy diventa politicamente scorretta. Follia, erotismo e volgarità sono declinati al femminile con l’esordio frizzante alla regia di Leslye Headland.
Il gruppo delle amiche del liceo si ritrova insieme per le nozze della meno quotata per bellezza e simpatia: la cicciottella Becky (Rebel Wilson). La damigella d’onore Regan (Kirsten Dunst), abituata a primeggiare, viene presa dal panico alla notizia ma da brava perfezionista cerca di essere all’altezza del ruolo e chiama le altre ragazze del gruppo, la bella e stupida Katie ( Isla Fisher) e la sarcastica e irrequieta Gena (Lizzy Caplan) perché la aiuti nei suoi compiti. Ma una volta arrivate a Manhattan per il matrimonio, le ragazze scoprono che la scatenata festa da loro organizzata non è proprio in linea con il nuovo stile di vita di Becky. Si ritrovano quindi da sole a festeggiare l'addio al nubilato. Una folle notte che minaccia di mandare all'aria il matrimonio per il vestito di nozze che subisce gravi danni. Una notte in cui le ragazze devono intraprendere una gara contro il tempo per riparare ai danni fatti e riportare Becky all'altare e naturalmente affrontare vecchi fantasmi di gioventù.
Il film, tratto da un testo teatrale, ha debuttato al Sundance Film festival. La commedia mette in scena in gioco di rimandi ai vizzi delle giovani protagoniste. Dalla golosità della sposa che vive pacificamente con i propri chili di troppo, conquistando il suo bel principe azzurro, all’invidia e alle cattive abitudini delle amiche. Tutte le protagoniste, brave e convincenti, mettono in scena un testo frizzante forse meno cattivo e surreale di ‘Una notte da leoni’ ma divertente e piacevole e fuori dai luoghi comuni delle tante commedie sul tema.