Il secondo dibattito presidenziale tra Barack Obama e Mitt Romney ha messo in scena un duello durissimo, in cui il presidente ha riscattato la scialba prova di Denver, ma Mitt Romney non è sembrato quasi mai arretrare.
Nell'arena di Hempstead, a 40 chilometri da New York, Obama è partito subito all'attacco ricordando che il rivale repubblicano avrebbe voluto far fallire l'industria dell'auto di Detroit. "Non è vero", ha replicato Romney, "io volevo far fallire GM e Chrysler perché era un passaggio obbligato per farle rinascere più forti. Anche il presidente le ha mandate in bancarotta". La replica di Obama è stata durissima. "Quello che dice è falso", ha tuonato, "era necessario l'appoggio del governo e io ho scommesso sull'industria e sui lavoratori americani. Lui non lo avrebbe fatto".
Scintille anche sull'energia. Entrambi in piedi si sono beccati senza tregua. Romney ha accusato Obama di aver tagliato i permessi sulle trivellazioni in Alaska negli ultimi quattro anni. "E' falso", ha ribattuto l'inquilino della Casa Bianca, "stiamo producendo più petrolio e gas della precedente amministrazione guidata da un petroliere". In Alaska poi, visto che si tratta di suolo pubblico abbiamo semplicemente ritirato le licenze a chi non le utilizzava". Romney ha rilanciato evidenziando come negli ultimi quattro anni i prezzi della benzina siano schizzati sopra i quattro dollari al gallone dimostrando "come le politiche di Obama", ha asserito, "siano fallimentari".
"Con Obama alla Casa Bianca finiremo come la Grecia - ha rincarato l'ex governatore del Massachusetts - per quattro anni consecutivi ha detto che avrebbe tagliato il debito e invece lo ha raddoppiato: con Obama il debito arriverà a 20.000 miliardi di dollari mentre io nel mio lavoro di manager ho saputo mettere a posto i conti".
A questo punto, Obama ha giocato il suo jolly. "Il governatore Romney dice di avere un programma di cinque punti e invece ha un punto solo: abbassare le tasse ai ricchi e assicurare che i piu' facoltosi possano giocare con regole diverse dagli altri. Il piano di Romney è tagliare Big Bird per ridurre il deficit", ha ironizzato il presidente riferendosi al pupazzo giallo dei Muppet della tv pubblica PBS che l'ex governatore Romney aveva minacciato di mandare in pensione durante il primo faccia a faccia in tv.
L'affondo finale di Obama è stato quando ha menzionato la scivolata di Romney nel video in cui accusa il 47% degli americani di fare la vittima, senza che il rivale potesse replicare perché il tempo del dibattito, finito con nove minuti di anticipo, è stato considerato scaduto.