di Juana San EmeterioTUTTI I SANTI GIORNI
Di Paolo Virzì, Italia 2012, commedia, (01 Distribution)
Luca Marinelli, Thon, Micol Azzurro, Claudio Pallitto, Stefania Felicioli, Franco Gargia, Giovanni La Parola, Mimma Pirrè, Benedetta Barzini, Fabio Gismondi, Katie McGovern, Robin Mugnaini, Frank Crudele.
“Una struggente storia d'amore. E tutto questo nella volgarità di questo mondo''. Paolo Virzì insieme ai protagonisti Luca Marinelli e Federica Victoria Caiozzo (in arte Thony) presenta così “Tutti i santi giorni”. Dopo il successo de “La prima cosa bella”, il regista toscano torna al cinema con il racconto della vita quotidiana di una coppia definita ‘eccentrica’ liberamente ispirata al romanzo “La generazione” di Simone Lenzi, cantante dei Virginiana Miller che ha curato anche la sceneggiatura insieme allo stesso regista e Francesco Bruni. “Il fatto che siano eccentrici, spiega Virzì, non guasta affatto la verità anche perché questa è più sorprendente di quello che si crede”.
I due 'strani' protagonisti sono Guido (Luca Marinelli) e Antonia (Thony), due trentenni che vivono insieme in una casetta della periferia romana. Lui è un ragazzo riservato, timido e coltissimo, esperto di cultura tardo latina e conoscitore di santi e martiri proto cristiani. Lei è un’aspirante cantante siciliana, irrequieta, ignorante, dal passato scombinato. La loro quotidianità è scandita con gli orari al contrario: lui portiere di notte in un grande hotel del centro di Roma, lei impiegata in un autonoleggio che la sera ogni tanto canta nei locali. I due si incontrano e si amano “tutti i santi giorni”, soprattutto la mattina presto, quando lui torna a casa e la sveglia con la colazione e poi lei esce per andare a lavorare. La vita però è complicata e la voglia di avere un bambino che non arriva, mette a dura prova il loro amore, tra medici e rituali con intrusioni di amici e parenti, con la paura di non riuscire e l’angoscia di sentirsi quindi inadeguati.
Paolo Virzì mantiene il suo tocco lieve per raccontare i due protagonisti che sono volutamente due sconosciuti per il grande pubblico. Guido è impersonato da Luca Marinelli, già visto ne “La solitudine dei numeri primi” di Saverio Costanzo e Antonia è la cantante Thony, scovata su MySpace. Entrambi bravi e credibili nel dar vita a due personaggi così diversi. Virzì descrive il vivere di questa coppia attraversando vari temi della nostra società senza però soffermarsi sul piano sociale che tiene sullo sfondo: dalla medicina contemporanea nelle sue varie declinazioni, alla procreazione assistita, al fatto che i giovani talenti di casa nostra vanno spesso sprecati. ''E' vero – afferma Virzì durante la conferenza stampa- certi temi rispetto ad altri miei lavori sono solo stati sfiorati. Ma, ad esempio, si parla di sottoutilizzazione dei giovani di sottolavoro. Non a caso lui è un latinista che fa il portiere di notte e lei un'appassionata musicista che lavora in un autonoleggio. Ma io, spiega il regista, - volevo questa volta fare una storia semplice. Penso a film come 'Another Year' di Mike Leigh, un vero capolavoro. Volevo mettere in scena una narrazione umana nel gelo della società italiana di oggi. Forse per me è stata una scelta egoistica: quella di passare due anni della mia vita con due personaggi che mi piacevano come Guido e Antonia''. Nelle sale dall’11 ottobre.
>>> guarda il trailer