Scooter che circolano sui marciapiedi, auto che non si fermano in prossimita' delle strisce pedonali, oppure ancora mezzi che ostruiscono il transito sui marciapiedi. Sono numerosissime le insidie per le persone che decidono di spostarsi a piedi in citta'. E' quanto emerge da una ricerca condotta dall'Osservatorio Linear dei Servizi (gruppo Unipol) che ha cercato di individuare attraverso una ricerca commissionata a Nextplora i rischi che corrono gli italiani che circolano a piedi. Se infatti il numero di incidenti stradali e' in diminuzione, secondo l'ultimo rapporto Aci il numero di decessi di pedoni sulle nostre strade e' aumentato del 3%. Il peggiore in Europa.
Secondo il 60% degli italiani - precisa una nota - pericolo numero uno sono gli scooter, che transitano sui marciapiedi sfrecciando fra i pedoni passando rasente ai portoni delle case, dai quali potrebbero uscire persone. Per quanto riguarda invece le auto, per il 56% degli intervistati sono pericolose in quanto tendono a non fermarsi in vista delle strisce pedonali, per il 55% accelerano addirittura l'andatura mettendo a repentaglio la sicurezza dei pedoni e per il 38% non rispettano i limiti di velocita'. Per chiudere il quadro negativo infine gli italiani puntano il dito sui comportamenti scorretti dei guidatori sia di auto che di moto: la sosta selvaggia e' per il 51% dei pedoni cio' che proprio non sopportano delle auto, cosi' come la sosta sui marciapiedi degli scooter, odiata dal 35% degli intervistati. Per migliorare le condizioni di vita dei pedoni, basterebbero pochi, piccoli accorgimenti: secondo il 32% di loro bisogno istituire piu' aree verdi, un 28% sarebbe felice se aumentassero le isole pedonali e le piste ciclabili, giudicate insufficienti, infine per un 21% servirebbero piu' forze dell'ordine a pattugliare le strade. I pedoni tuttavia, dal canto loro hanno ancora molto da imparare. Se gli automobilisti sono indisciplinati, infatti, secondo gli intervistati anche i pedoni non rispettano proprio tutte le regole. Per esempio il 59% degli automobilisti accusa i pedoni di attraversare la strada quando il semaforo e' rosso, un 53% giudica irresponsabile e pericoloso l'attraversamento della strada fuori dalle strisce pedonali, cosi' come il camminare sulla strada invece di utilizzare gli appositi marciapiedi.
Infine un 30% punta il dito sulla lentezza dei pedoni ad attraversare la strada, tendenza sempre piu' dovuta a loro parere agli smartphone, utilizzati per controllare la posta, i social network, per ascoltare la musica o addirittura per giocare, mettendo pero' spesso da parte l'attenzione e la propria sicurezza.