Ancora qualche ora e quasi 500mila studenti saranno davanti alla prima prova, quella di italiano. Scorrendo i forum degli studenti e i social network, risulta che in molti passeranno la notte sui libri e sul web, altri si limiteranno a studiare 'normalmente' per riposare e arrivare preparati all'appuntamento, mentre pochi spavaldi sono pronti a passare la serata tra amici e divertimenti.
Intanto, sempre sulla rete, si rincorrono le ipotesi sulla traccia possibile, e i commenti sugli esami sono intramezzati da riferimenti agli Europei di calcio e alla volata dell'Italia ai quarti. C'e' chi invoca l'uscita della sua traccia preferita, come quella su Steve Jobs, e chi ammette di essere nel panico più totale e passa da un tema all'altro.
Gli studenti pensano al voto finale anche in termini di curriculum. Ma sono una minoranza: solo uno su dieci infatti sgobba sui libri in vista dell'esame sperando di ottenere il punteggio massimo, vale a dire 100. Del resto, poco meno della metà del campione lo considera importante.
Gli studenti ritengono che sull'esito finale - spiega un sondaggio di Skuola.net realizzato tra i maturandi - pesino tanti fattori, visto che la questione non è legata soltanto al merito: i maggiori imputati sono la 'lotteria' dei commissari esterni, la scuola frequentata e il mito della maturità più facile in alcune regioni.
Purtroppo quasi due studenti su tre sono convinti che un buon voto non dipenda tanto dalla propria preparazione, quanto dai professori assegnati alla commissione d'esame. Solo il 5% dei votanti cita i Commissari, in particolare quelli esterni, come un elemento che livella la difficoltà dell'esame tra scuola e scuola.
Anche la dieta conta per arrivare in piena forma, domani, alla prima prova della maturità. Ma non ci sono alimenti miracolosi né cibi proibiti. Basta evitare le esagerazioni. Soprattutto con il caffè, da limitare possibilmente al mattino e al primo pomeriggio, perché non interferisca con il sonno. “Il quantitativo di caffeina che ci si può permettere è intorno ai 4-5 mg per chilo di peso corporeo.
Andrea Ghiselli, dell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione, spiega che è assolutamente cruciale “un'adeguata prima colazione con latte/yogurt, frutta, biscotti oppure una merendina o una piccola fetta di crostata, o un poco di pane con burro e marmellata, o cereali da prima colazione”. Ogni pasto (con l'eccezione degli spuntini) dovrebbe idealmente contenere tutti i nutrienti necessari in modo corretto, secondo il modello alimentare mediterraneo.