L'ultima bozza del decreto Sviluppo, che l'ANSA ha potuto visionare, è lunga 47 pagine ed è composta da 37 articoli. Il decreto è volto a "favorire la crescita sostenibile e la creazione di nuova occupazione nel rispetto dell'esigenza di rigore nella finanza pubblica e di equità sociale".
La bozza del decreto Sviluppo prevede all'articolo 1 la nascita del 'Fondo per la crescita sostenibile' con cui si riordina il sistema degli incentivi e si abrogano 43 "disposizioni", vale a dire le leggi che, dal 1954 in poi, hanno istituito i vari aiuti alle imprese.
Il nuovo Fondo per la crescita sostenibile, si legge nella bozza, nasce dal Fondo speciale rotativo istituito nel 1982. Sarà destinato "al finanziamento di programmi e interventi con un impatto significativo in ambito nazionale sulla competitività dell'apparato produttivo", con particolare riguardo alla promozione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, al rafforzamento della struttura produttiva e alla promozione della presenza internazionale delle imprese, con relativa attrazione di investimenti dall'estero. A definire priorità, forme e intensità massime di aiuto concedibili saranno il ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il ministro dell'Economia. Le misure saranno attivate con bandi e per la gestione degli interventi il ministero dello Sviluppo potrà avvalersi anche di società in house.
BOZZA, BONUS AL 35% PER ASSUNZIONI QUALIFICATE - Credito d'imposta del 35%, con un limite massimo pari a 200 mila euro, per le imprese che assumeranno a tempo indeterminato personale altamente qualificato. E' quanto prevede l'ultima bozza del dl sviluppo (in una delle precedenti versioni era previsto un bonus al 100% con un tetto di 300 mila euro).
BOZZA, RINVIO SISTRI A DICEMBRE 2013 - L'entrata in vigore del Sistri (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) viene prorogata al 31 dicembre 2013 al fine di consentire la prosecuzione delle attività necessarie per la verifica del funzionamento del sistema. E' quanto prevede l'ultima bozza del decreto sviluppo.
BOZZA;POSSIBILE DEROGA 7 MIGLIA RICERCA IDROCARBURI - Il limite delle 12 miglia dal perimetro delle aree marine e costiere protette per la ricerca di idrocarburi viene confermato, tuttavia la bozza del decreto Sviluppo, che l'ANSA ha potuto visionare, prevede che il limite possa essere "ridotto, sino a non meno di 7 miglia, per le attività individuate d'intesa fra i ministri dello Sviluppo economico e dell'Ambiente", "in relazione agli obiettivi della politica energetica nazionale".
PASSERA, TROVEREMO LE RISORSE - "Stiamo lavorando al decreto sviluppo che vede il contributo di molti ministeri, e alle necessarie risorse che vi assicuro, troveremo". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, parlando all'assemblea della Confartigianato. Passera ha aggiunto che il decreto prevede 40 articoli.
La sospensione del Sistri avverrà "attraverso il prossimo decreto legge che stiamo varando". E' quanto ha affermato il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera nel corso del suo intervento all'assemblea di Confartigianato e ha aggiunto: "é chiaro che dovremo trovare presto soluzioni alternative".
"L'Italia ha tutte le risorse per superare questa grave crisi, soprattutto nel Made in Italy ha tutti i numeri per crescere, crescere molto". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Corrado Passera parlando alla Confartigianato. "Noi cresciamo a due cifre nell'export, siamo il paese che perde meno nel commercio internazionale malgrado Cina, India, Brasile", ha aggiunto. Ci sono tutti gli elementi per la crescita, ha proseguito, "ma dobbiamo aggiustare ancora molte cose".
Di fronte alla crisi c'é stata una reazione forte da parte di tutti, "quello che è stato un po' peggio del prevedibile e forse un po' da indignarsi è il comportamento dell'Europa che ha dimostrato di non sapere prendersi in mano e ha agito aspettando l'ultimo momento prima del dramma". Ha aggiunto Passera