Addio a Giorgio Chinaglia
Fu il bomber dello scudetto '74
E' morto in Florida Giorgio Chinaglia, storico attaccante della Lazio che vinse lo scudetto nel 1974. Nato a Carrara, aveva 65 anni. Chinaglia era ricoverato da due giorni in seguito a un infarto.
Approdò alla Lazio, neopromossa in A, nel 1969 dopo Swansea City, Massese e e Internapoli. Con il club biancoceleste che lo consacrò (capocannoniere nell'anno dello scudetto con 24 gol) giocò fino al 1976 (in totale 98 reti in 209 partite) quando lasciò per andare ai Cosmos di New York. Nel 1983 ritorna come presidente, poi però cede la società nel 1985 a Franco Chimenti.
'Chinagliate' e problemi giudiziari
Un personaggio controverso Giorgio Chinaglia. Fresco di scudetto con la Lazio era il centravanti titolare della Nazionale di Valcareggi ai Mondiali tedeschi del '74. Dopo una sostituzione, 'prese le distanze' dal ct con un gesto plateale. Il flop degli azzurri passò alla storia come 'il Mondiale delle... chinagliate'.
Poi i problemi con la giustizia. Indagato nel 2006 per riciclaggio a favore della camorra nella scalata alla Lazio, Chinaglia è sfuggito all'arresto in quanto si trovava negli Stati Uniti, da dove non è mai più tornato in Italia.